-
3 days ago |
lanazione.it | Antonio Mancinelli
1522: un numero che non dovrebbe restare alle pareti di un centro antiviolenza, ma stampato sugli abiti, tra “lavare a secco” e “non candeggiare”. È il numero da chiamare quando l’abitazione diventa una trappola e l’amore una minaccia. E non è un problema solo da donne.
-
6 days ago |
amica.it | Antonio Mancinelli
La prima volta che ho incontrato Jonathan William Anderson è stato più di dieci anni fa, su un taxi. O meglio, facevo finta di chiedere un indirizzo al tassista per creare l’illusione casuale per creare l’occasione di un’intervista improvvisata. «Dove vuoi che ti accompagni?», gli ho domandato. Lui, senza esitare, ha risposto: «Into the future». Non era una posa, non era un gioco di parole. Ma una dichiarazione d’intenti.
-
1 week ago |
quotidiano.net | Antonio Mancinelli
Altro che Arrivederci Roma – diffuso più volte nell’aria nei due giorni dell’evento. Questo è un “bentornata a casa“. La direttrice creativa di Dior, Maria Grazia Chiuri (prima donna al timone nella lunga storia della maison simbolo di femminilità) riappare nella sua città natale per la sfilata Cruise 2026. Ma non con la nostalgia di chi rientra: con la ferma dolcezza di chi ne prende possesso.
-
2 weeks ago |
amica.it | Antonio Mancinelli
Nel cuore di Roma, in Piazza Mignanelli, si apre al pubblico la sede della Fondazione Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti, denominata PM23. Progettata da Nemesi Architects, questa struttura sorge nell’antico Palazzo Gabrielli Mignanelli, trasformando l’ex scuola tipografica in un dinamico centro di cultura e creatività.
-
2 weeks ago |
quotidiano.net | Antonio Mancinelli
"I love beauty. It’s not my fault". "Amo la bellezza, non è colpa mia", afferma Valentino Garavani in una scena del documentario biografico L’ultimo imperatore del 2008, con la regia di Matt Tyrnauer.
-
2 weeks ago |
quotidiano.net | Antonio Mancinelli
Passeggiare negli spazi dell’Armani/ Silos, tra le stanze della mostra milanese Giorgio Armani Privé 2005-2025 Vent’anni di Alta Moda (fino al 28 dicembre) che celebra due decenni di Alta Moda firmata Giorgio Armani Privé, è come immergersi in un sogno lieve e rigoroso, affascinante come il mistero di un origami: delicato, perfetto, misteriosamente semplice eppure di vertiginosa complessità.
-
2 weeks ago |
amica.it | Antonio Mancinelli
Durante gli anni in cui ha lavorato come direttore creativo di Valentino, Pierpaolo Piccioli ha consegnato un concetto che, per chi scrive, è stato importante tanto quanto il suo sapiente uso del colore e lo studio di volumi architettonici, ampi ma leggeri, vaporosi, mobili: risignificazione. Nel pensiero filosofico, indica il processo di attribuire nuovi significati a simboli, segni o concetti già esistenti.
-
2 weeks ago |
amica.it | Antonio Mancinelli
Mentre la giuria – della quale, con una certa ritrosia ma anche con sincero onore, facevo parte insieme all’amministratore delegato Damien Bertrand, Gilles Denis, (direttore di Le Point), Pauline Dujancourt (fondatrice e direttrice creativa del marchio eponimo), Anna Dello Russo (consulente creativa ed ex fashion director di Vogue Giappone), Satoshi Kuwata (fondatore e direttore creativo del brand Setchu) e infine Kimberly Drew (curatrice d’arte e content creator) – discuteva attorno ai mille...
-
3 weeks ago |
quotidiano.net | Antonio Mancinelli
L’Oltrarno fiorentino come una passerella a cielo aperto: tra polemiche, ieri sera Gucci ha presentato la sua sfilata Cruise 2026 negli archivi di Palazzo Settimanni, in via delle Caldaie, sede degli archivi aziendali. Per i non addetti ai lavori, una collezione Cruise è una linea interstagionale pensata originariamente per vestire signore e signori in vacanza fuori stagione – crociere invernali ai tropici, resort di lusso e via dicendo.
-
3 weeks ago |
quotidiano.net | Antonio Mancinelli
Da cattedrale della libertà creativa, Cannes si reinventa pretura del pudore, in una vertigine di cavillosità che ha più a che fare con l’ufficio protocollo di un municipio balneare che la ribalta del cinema mondiale. Non è la proliferazione di piattaforme che trasformano i film in algoritmo, né la malinconica serializzazione dell’immaginario collettivo a togliere il sonno al più blasonato dei festival di cinema. Ma una clavicola scoperta, un’areola in libertà, una balza di troppo.