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  • 1 week ago | wired.it | Marta Abbà

    Il primo magnete che formerà il ‘cuore’ tecnologico di Divertor Tokamak Test (Dtt) è pronto ed è stato presentato oggi a La Spezia, presso la sede di ASG Superconductors. Ne servono altri 17, ma va comunque celebrato, perché rappresenta la prima pietra della prima macchina per la fusione nucleare 100% italiana che sarà costruita presso il centro di ricerche Enea di Frascati. Una volta pronta dovrà “dimostrare di poter costruire degli oggetti che sopravvivono sulla superficie del Sole”.

  • 2 weeks ago | wired.it | Marta Abbà

    Montagne sommerse, affascinanti e misteriose. In Italia ce ne sono ben 79, alcune sono di origine geologica, altre vulcanica, tutte svettano tra i 150 e i 2000 metri di profondità, a oltre 12 miglia dalle coste. Ispra ha iniziato a esplorarle da vicino grazie a un veicolo robotico “rubato” all’oil & gas e trasformato in ricercatore di biodiversità per il suo intervento A14 Seamounts. Conclusa da poco la sua prima tappa, nel canale di Sicilia, ora sta risalendo il Tirreno.

  • 3 weeks ago | wired.it | Marta Abbà

    Usare il grafene per ripulire il mondo. Mentre proponeva l'innovativo materiale per conto di una big tech americana ai settori militare e aerospaziale, Giulio Cesareo sognava di “fare nano carbonio” e usarlo a scopo ambientale. Nel 2005 ha tolto giacca e cravatta, ha investito in jeans e scarpe comode e ha fondato Directa-Plus.

  • 1 month ago | wired.jp | Marta Abbà

    1950年代に原子力の利用が始まって以来、世界31カ国の400基を超える原子炉から排出された使用済み核燃料の総重量はおよそ43万メートルトンに上る。しかし、その処分をめぐる恒久的な解決策はいまだに確立されていない。使用済み核燃料から再利用可能な物質(ウラン・プルトニウムなど)を抽出し、新たに核燃料として原子力発電に再利用する取り組みが、一部の国で進められている。国際原子力機関(IAEA)の推計によると、使用済み核燃料の約30%が再処理されているという。しかし、残りの70%ほどは最終的な行き先が未定のまま、一時的な保管場所に「仮置き」されている。 いまや多くの国々がエネルギー生産の脱炭素化を目指している。テック業界は、膨大な電力を消費する人工知能(AI)システムを動かせる電源供給手段を模索している。こうした背景のもと、原子力産業は再興の兆しを見せており、それに伴い核廃棄物の処分問題も一層の緊急性を帯びている。 使用済み核燃料を封じ込める施設...

  • 1 month ago | wired.it | Marta Abbà

    Parigi - Cinquanta startup italiane sono atterrate a Parigi. Al posto di un bouquet, hanno portato un “made in Italy” forse inaspettato ma tutt’altro che nostalgico, anzi, desideroso di futuro e con qualche buona idea per renderlo sostenibile. A ospitare questa opportunità di scambio di innovazione è stato StationF, incubatore/acceleratore transalpino, ad averla creata è Smau, storica fiera italiana dell'innovazione.