Articles

  • 2 months ago | cdt.ch | Paolo Galli

    La scorsa settimana, Digitec Galaxus ha comunicato i propri risultati per il 2024. Per farla corta: un nuovo boom. Il rivenditore online si conferma come il più grande attore del settore, in Svizzera. Lo scorso anno ha in effetti realizzato un fatturato di 3,2 miliardi di franchi, segnando un +18% (+484 milioni) rispetto al 2023. Decisiva è stata l’espansione dell’assortimento di quasi il 25%.

  • 2 months ago | cdt.ch | Paolo Galli

    Perché la parola «femminicidio» fa tanta paura? Perché la si risparmia, quasi a voler proteggere l’autore del delitto, il maschio sopravvissuto (o meno), da un’etichetta che vada oltre quella di «omicida»? Perché Javier Milei vuole sopprimerla con la scusa del «wokismo»? Eppure in Argentina nel solo 2023 sono stati commessi 322 femminicidi, ovvero omicidi con una base di misoginia, commessi da uomini su donne in quanto donne.

  • 2 months ago | cdt.ch | Paolo Galli

    «Il processo per impedire in modo efficace qualunque tipo di abuso non finirà mai». In questa dichiarazione di Monsignor Bonnemain, vescovo di Coira, c’è tutta la disillusione del caso, che va ben oltre la speranza e ben oltre le misure in fase di implementazione. La Chiesa lotta contro i suoi fantasmi, contro i suoi limiti. Lo fa in modo «esemplare e innovativo», per dirla con le organizzazioni di ascolto delle vittime, e con «risultati di alto livello».

  • 2 months ago | cdt.ch | Paolo Galli

    Alfred Popper aveva dodici anni, allora. Suo fratello Rudolf dieci. Entrarono ad Auschwitz il 31 ottobre del 1944. Oggi vi sono tornati per celebrare l’ottantesimo anniversario della liberazione del campo di concentramento da parte dell’Armata Rossa. «Ricorderemo sempre che è stato il soldato sovietico a schiacciare il male terribile e totale», ha infatti ricordato il presidente russo Vladimir Putin. Lui non c’era, oggi ad Auschwitz, evidentemente.

  • Jan 25, 2025 | cdt.ch | Paolo Galli

    «Lo sguardo acceso e la voce appassionata». Così il nostro Paul Guidicelli, appena arrivato al Corriere del Ticino - di cui avrebbe poi condotto la redazione di Bellinzona -, descriveva Dimitri quel 14 maggio del 1975, nel momento di presentare la sua scuola. D’altronde Dimitri andava parlandone da tempo, perlomeno «agli amici e a chi lo vuol stare a sentire». Era un’idea che gli frullava nella testa, come tante altre che sarebbero entrate nei suoi spettacoli, nella sua vita.

Contact details

Socials & Sites

Try JournoFinder For Free

Search and contact over 1M+ journalist profiles, browse 100M+ articles, and unlock powerful PR tools.

Start Your 7-Day Free Trial →