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  • 1 week ago | repubblica.it | Manuela Ravasio

    Ce lo aveva già insegnato Michael Pollan nel suo bellissimo La botanica del desiderio: l’ambiente naturale, le piante, non sono una scenografia passiva delle nostre vite. Non solo ci nutrono, ci guariscono, ci vestono, ci infondono piacere, ma da sempre si adattano al nostro costruito, interagiscono con la nostra Storia. Come esseri umani stiamo forse cominciando a capire che, quello che credevamo fosse un dominio assoluto, era in vero una relazione malposta.

  • 1 week ago | repubblica.it | Manuela Ravasio

    MILANO – Sentirsi piccolissimi e insieme potenti. Parte della natura e nello stesso tempo capaci di muoverla. Come una folata di vento che piega i fili d’erba di un gigantesco prato. È quello che percepiranno i visitatori che si addentreranno in Drift Us, l’installazione site-specific esperienziale creata da Studio Drift per il cortile del Portrait Milano Hotel nell’ambito dell’Audi House of Progress (fino al 13 aprile, in corso Venezia 11, dalle 10 alle 24).

  • 2 weeks ago | elle.com | Manuela Ravasio

    "Per me tu sai sempre di capelli appena lavati". "Quando succede la prima volta, ancora prima di cadere, senti l’odore di asfalto e plastica bruciata: non lo dimentichi più". "Svegliati e abbassa il finestrino: siamo arrivati, c’è l’odore dei pini". "Si vede che le lenzuola le ha lavate mia mamma: quel profumo..." "Quando entri in questo hotel c’è l’aroma di Parigi". "Chiuda gli occhi, ora annusi e mi dica a cosa associa questa essenza, me lo dica in tre parole".

  • 3 weeks ago | elle.com | Manuela Ravasio

    Dodici minuti di corsa, spesso rifacendo infinite volte lo stesso cerchio con il linoleum della palestra finito, fuori un po' di nebbia che non guasta mai per arrotolare l’umore, e il chiodo fisso se questa volta l'insegnante di educazione fisica sta monitorando me e non qualcun altro. Per dodici minuti bisogna correre al massimo delle proprie potenzialità poi, alla fine, ti verrà detto quanti giri hai fatto in quella dozzina di sudore e sforzi inutili. Il Test di Cooper, inventato da Kenneth H.

  • 3 weeks ago | repubblica.it | Manuela Ravasio

    «Una ricerca gratuita che ha coinciso con l’arrivo di un tempo lento», dice il designer. «Ho colto l’occasione per fare e ripensare con le mani e ristabilire un giusto rapporto con il tempo. Liberarmi dal tempo e dai tempi legati alla produzione e al consumo. Recuperare il tempo fisiologico per la maturazione di un progetto, senza che si brucino le tappe.