Patrizia Piccinini

1 month ago | admagazine.com | Patrizia Piccinini |Corina Mendoza

Casa estilo mediterráneo, donde la naturaleza no es solo un telón de fondo, sino el corazón palpitante del proyecto. En Apulia, en el corazón del Valle de Itria, entre Ostuni y Cisternino, existe un lugar donde la naturaleza es una voz que resuena también en la arquitectura. Se trata de la Casa Roverella que, con sus 115 metros cuadrados de pura armonía, se entrelaza con el paisaje como una melodía susurrada desde la tierra.

1 month ago | admagazine.com | Patrizia Piccinini |Corina Mendoza

Una casa estilo clásico en Milán suspendida en el tiempo entre la elegancia, la memoria y el diseño. El estilo es sobrio y envolvente, a veces atravesado por un sutil rigor racional, con materiales cuidadosamente elegidos y detalles volumétricos que revelan una fuerte sensibilidad por el espacio.

1 month ago | ad-italia.it | Elisa Mencarelli |Patrizia Piccinini

Donne e progettazione, le personalità che hanno scritto la storia di architettura e design e quelle che ne stanno plasmando il futuro. «Qui non si ricamano cuscini…» è la frase (vera) pronunciata da Le Corbusier nel 1927 quando la giovane Charlotte Perriand, con una cartella di disegni sotto il braccio, fece il suo ingresso nel prestigioso atelier al 35 di rue de Sèvres.

Jan 10, 2025 | ad-italia.it | Patrizia Piccinini

Le tendenze design 2025 non sono il frutto di un anno che arriva e che va, ma piuttosto una corrente sottile che attraversa il tempo, senza scadenze e senza limiti. Non si tratta più di un fenomeno effimero, ma di un movimento lento, quasi impercettibile, che affonda le radici in un equilibrio tra innovazione e tradizione. I cambiamenti nel mondo della progettazione avvengono in modo graduale, perché rispondono a un bisogno profondo di radicamento e di apertura.

Jan 7, 2025 | ad-italia.it | Patrizia Piccinini

Luchino di Flexform: genesi di un progetto nel racconto di Antonio CitterioHa poco più di un anno di vita, ma già ha catturato l’attenzione. Perché non è solo una sedia da regista, ma un racconto essenziale, dove il legno e il cuoio si incontrano per accogliere il corpo e il passare del tempo con discrezione. I suoi snodi metallici, piccoli capolavori di tecnica, consentono un movimento fluido e leggero. Non cerca di farsi notare, ma unisce funzionalità e bellezza con una naturale eleganza.