Valentina Iorio

1 week ago | corriere.it | Valentina Iorio

Le azioni hanno iniziato a volare a Wall Street alcune settimane prima che rivelassero la scelta di nominare nei rispettivi advisory board i figli di Trump Non si sono ancora spente le polemiche per il video in cui Donald Trump si vanta dei guadagni miliardari realizzati dai suoi amici, dopo la retromarcia sui «dazi reciproci», e si apre già un nuovo capitolo sui conflitti di interessi della famiglia del presidente.

1 week ago | corriere.it | Valentina Iorio

I ricavi sono cresciuti del 13% nel 2024. Il ceo Accogli: crescita a doppia cifra per il terzo anno consecutivo Il Gruppo Chiesi ha chiuso il 2024 con 3,4 miliardi di ricavi in aumento del 13% rispetto al 2023 e 493 milioni di utile netto. L’Ebitda ha superato di poco il miliardo (+12%), con un margine vicino al 30% per il quinto anno consecutivo, trainato principalmente dalla solida performance delle vendite.

1 week ago | corriere.it | Valentina Iorio

Ora il provvedimento passerà al Senato per la conversione in legge entro il 29 aprile Uno sconto di 200 euro sulla bolletta della luce per chi ha un Isee inferiore a 25 mila euro all’anno, proroga del servizio a tutele graduali anche dopo il 2027, sconto in fattura per il bonus elettrodomestici, superando il modello del click day.

2 weeks ago | corriere.it | Valentina Iorio

Tre quarti dei giocattoli importati negli Stati Uniti provengono dalla Cina. Ventilatori e forni a microonde potrebbero diventare introvabili Il prezzo delle Barbie negli Stati Uniti rischia di aumentare. È l’ennesima conseguenza dei dazi che l’amministrazione Trump ha deciso di imporre alle merci in arrivo dalla Cina.

2 weeks ago | italiandirectory.com | Valentina Iorio

//?#Il prezzo delle Barbie negli Stati Uniti rischia di aumentare. È l’ennesima conseguenza dei dazi che l’amministrazione Trump ha deciso di imporre alle merci in arrivo dalla Cina. Quando si parla della dipendenza degli Stati Uniti da Pechino si pensa soprattutto alle terre rare o alla produzione di Iphone: 9 su 10 sono «made in China». Da qui la decisione della Casa Bianca di escludere smartphone e computer dalle tariffe.