Architectural Digest Italia

6 days ago | ad-italia.it | Valentina Raggi

Segnatevi la data, martedì 13 maggio Triennale Milano apre le porte di Voce, nuovo polo della musica e del sound in generale nato negli ambienti storici del pianterreno dell’istituzione, affacciati sul verde di Parco Sempione, che se fino a (quasi) ieri tutti ricorderanno come sede della famosa discoteca Old Fashion, vanta in realtà una storia votata dall’origine al grande suono.

6 days ago | ad-italia.it | Kieron Marchese

11 piante portafortuna di antiche culture che portano pace e prosperità nella vostra casa. Prima che le piante diventassero le protagoniste degli interni su Instagram e sostituti della terapia da “plant parent”, lettaralmente “genitori delle piante”, avevano funzioni molto più importamti: fungevano da calamite per la fortuna, guardiani della prosperità e protettori della casa. Sì, le piante portafortuna non sono una novità: è una credenza che risale all’epoca pagana.

1 week ago | ad-italia.it | Olivia Fincato

I colori dei fiori animano le carte da parati di questo appartamento New York. Carte da parati floreali ed esotiche trasformano un appartamento nel cuore di Carnegie Hill, quartiere dell’Upper East Side affacciato sulla Jacqueline Kennedy Onassis Reservoir a Central Park.

1 week ago | ad-italia.it | Valentina Raggi

Quella che era una vecchia mansarda in Porta Romana, Milano, oggi è la casa perfetta per una famiglia, in cui non manca nulla, soprattutto piena di stile. Autore del progetto di riqualificazione di questo ex sottotetto è l’architetto Jacopo Colatarci, nato vicino a Livorno per poi studiare al Politecnico di Milano e cominciare a muovere i primi passi nella carriera nel team di Stefano Boeri, per poi lanciare, nel 2020, il proprio studio a Milano.

1 week ago | ad-italia.it | David Foxley |Stephen Johnson

Un duplex a New York di una giovane famiglia in cui l’eleganza classica incontra la vita moderna. “I clienti non volevano che sembrasse l’appartamento ereditato dalla nonna”, ricorda la progettista Christine Gachot all’inizio della ristrutturazione di un duplex di epoca anteguerra dell’Upper East Side per una coppia con quattro figli piccoli. Trasferitisi a Uptown Manhattan da Tribeca, “volevano qualcosa di fresco, ma anche mantenere una certa sensibilità classica”.