L'Arena

2 months ago | larena.it | Alessandra Vaccari

Un medico e tre infermieri feriti sono il bilancio di una notte di ordinaria follia al Pronto soccorso di Borgo Trento. Un serbo, in stato di incoscienza era stato portato da un'ambulanza all'ospedale. L'uomo, mentre era nella stanzetta della visita, s'è risvegliato ed ha molestato alcuni pazienti, quindi si è scagliato contro il personale. Ha strappato dei pc dalle prese e li ha scagliati contro una vetrata, infrangendola. Sul posto sono arrivate cinque Volanti in un battibaleno.

2 months ago | larena.it | Alessandra Vaccari

Se vuoi leggere senza limiti, abbonati subito a L'Arena+ Un medico e tre infermieri feriti sono il bilancio di una notte di ordinaria follia al Pronto soccorso di Borgo Trento. Un serbo, in stato di incoscienza era stato portato da un'ambulanza all'ospedale. L'uomo, mentre era nella stanzetta della visita, s'è risvegliato ed ha molestato alcuni pazienti, quindi si è scagliato contro il personale. Ha strappato dei pc dalle prese e li ha scagliati contro una vetrata, infrangendola.

2 months ago | larena.it | Alessandra Vaccari

Se vuoi leggere senza limiti, abbonati subito a L'Arena+ Un pescatore, stamattina (2 febbraio) ha dato l'allarme alla polizia perché ha rinvenuto sull'argine dell'Adige in zona Ponte Risorgimento, un proiettile di mortaio. Sul posto sono andate un paio di Volanti, è stato quindi allertato un artificiere, che dopo il sopralluogo ha dichiarato non pericoloso l'ordigno che è stato già recuperato. Risale al periodo del Secondo conflitto bellico.

2 months ago | larena.it | Alessandra Vaccari

Se vuoi leggere senza limiti, abbonati subito a L'Arena+ Incidente stradale con un ferito, non grave, stamattina (31 gennaio) tra via Legnago e Campagnol di Tombetta. A scontrarsi una Mini Cooper ed un Gilera Runner. Lo scooterista  è stato trasportato a Borgo Trento per accertamenti. Sul posto una pattuglia della Polizia locale sia per i rilievi che per regolamentare il traffico. L’Arena è su Whatsapp.

2 months ago | larena.it | Alessandra Vaccari

«Mio figlio si trovava in stazione alla fermata dell'autobus verso le 13.15 di mercoledì 29 gennaio. Era insieme ad un altro ragazzo quattordicenne, ed è stato accerchiato da tre ragazzi poco più grandi, stranieri, che pretendevano soldi con fare minaccioso. Mio figlio è riuscito a svincolare salendo su un autobus, mentre l'altro ragazzo, che doveva attendere il treno, al rifiuto di consegnare i soldi, ha subito un calcio e uno sputo».