Open Online
Open è un progetto editoriale fondato da Enrico Mentana, con l'obiettivo di creare un giornale online che dia visibilità ai giovani, una categoria spesso esclusa dal mondo del giornalismo negli ultimi anni. Questo giornale mira a coinvolgere i lettori più giovani, stimolando in loro l’interesse per l’informazione, ed è completamente gratuito e senza scopo di lucro. La sua sostenibilità deriva dagli investimenti iniziali di Mentana e dai ricavi delle pubblicità. In quanto impresa sociale, Open accetta contributi volontari per sostenere le sue attività. La Fondazione Cariplo è stata la prima a offrire un supporto finanziario. Qualsiasi profitto generato sarà reinvestito nel progetto, contribuendo a nuove assunzioni o a miglioramenti tecnologici.
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1 week ago |
open.online | David Puente
A seguito di quello che l’Eliseo ha definito un «battibecco» tra Emmanuel e Brigitte Macron, ripreso al loro arrivo in Vietnam, molti utenti si sono soffermati su un curioso dettaglio riguardante un’assistente di volo. Secondo la narrazione diffusa sui social, la divisa della donna apparirebbe strappata o mostrerebbe addirittura una ferita, come se fosse stata coinvolta in un violento scontro a bordo dell’aereo presidenziale francese.
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1 week ago |
open.online | David Puente
Circola lo screenshot di un post su X in cui si afferma che Barack Obama sarebbe stato «nominato nel processo di alto profilo per traffico sessuale». A quale processo si fa riferimento? A quello del rapper Puff Daddy (o Diddy). Tuttavia, in questa vicenda l’ex presidente americano non ha alcun ruolo, se non quello di comparsa del tutto involontaria. Risulta corretto sostenere che il nome di Barack Obama sia stato citato durante il processo di Diddy.
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1 week ago |
open.online | David Puente
Il 24 maggio, nove fratelli di nome Yahya, Rakan, Raslan, Gebran, Eve, Rival, Sayden, Luqman e Sidra, sono stati uccisi nella loro casa a Khan Yunis durante un bombardamento dell’esercito israeliano. I genitori, Hamdi e Alaa al-Najjar, entrambi medici all’ospedale Nasser, sono al momento sopravvissuti. La notizia è stata confermata da fonti ospedaliere, testimoniata da medici britannici presenti sul posto e verificata da Sky News.
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1 week ago |
open.online | David Puente
Donald Trump, in un recente post pubblicato su Truth Social a proposito dei colloqui di pace, aveva definito Vladimir Putin «PAZZO». Lo stesso giorno, poco dopo, inizia a circolare una teoria secondo cui la sfuriata di Trump, così come la rabbia dei governi occidentali, sarebbe stata causata da un bombardamento ordinato dal leader russo contro «un’enclave di pedofili nell’Ucraina centrale». Si tratta di una narrazione completamente falsa, diffusa da un noto sito di bufale e teorie del complotto.
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1 week ago |
open.online | David Puente
Circolano alcune immagini con le quali si sostiene l’esistenza di un fantomatico certificato di morte di Joe Biden, il quale sarebbe morto nel 2018 a Guantanamo (Cuba). Viene riportata la fonte da dove avrebbero scoperto il documento, un sito americano chiamato Ancestry.com. Ecco perché l’intera narrazione risulta infondata. Non si tratta di un vero e proprio certificato di morte, ma una scheda generata su un sito web.
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